Lo scenario post Covid-19
Si, lo so. Parlare di cosa verrà dopo è quantomeno azzardato in un momento così incerto. Eppure questo tempo di inattività forzata deve far rifletterci sul mondo che dovremo affrontare. La preoccupazione dal mio canto è duplice; da un lato la situazione relativa alla salute, dall’altro quella economica. Per quanto mi riguarda entrambe sono importanti allo stesso modo, con una piccola differenza: gli effetti sulla salute li stiamo già vedendo, quelli reali sull’economia si faranno sentire nel futuro immediato. Sulla base di tale presupposto ci si deve interrogare già ora per capire quale sarà il mondo economico che ci troveremo. Nel farlo ho provato a tracciare alcuni scenari, anche condivisi con amici e colleghi.
1 scenario: capiremo tutti il valore dell’economia
Probabilmente lo scenario che tutti si sperano di vedere, ma che difficilmente si realizzerà. In tale situazione gli attori economici impiegheranno tempo ed energie per risollevarsi ma si troveranno a lavorare in economica meno “feroce” e “caotica”, dove il ruolo della persona e della salute assume un valore più importante rispetto al capitalismo dilagante attuale. Dal mio canto questo scenario è sperato ma utopico.
2 scenario: sarà peggio di prima
Per quanto credo che questo sia lo scenario peggiore, sono convinto che è questa la situazione che dovremo affrontare. Ovvero una situazione economica maggiormente inasprita dalla contrattura del credito, dal “mal di pancia” diffuso per un’economia che ha colpito durante tutti. In questo scenario andremo a lavorare il doppio per recuperare il tempo perso e mediamente le prestazioni costeranno di meno. Alcuni settori saranno maggiormente colpiti e ci assisterà, sicuramente sul breve/medio periodo, ad un rallentamento dei consumi.
3 scenario: torna tutto esattamente come prima
Tutti noi cerchiamo di dimenticare in fretta. Faremo così anche questa volta. In poco tempo torneremo a comportarci esattamente come prima. La “spinta” economica tornerà a livelli costanti e la quotidianità prenderà il posto a dubbi ed incertezze.
La mia visione
Ritengo più plausibile lo scenario post Covid-19 numero 2. Nel quale dovremo fare i conti con chiusure ed una modalità di lavoro ancor più frenetica per compensare questi mesi di stop. Staremo a vedere.